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LA PROPOSTA:
Il tema del Convegno “Gridare il Vangelo con la vita” che si è tenuto per il Centenario della morte di Charles de Foucauld (1916-2016) ha ispirato questo lavoro musicale dal titolo presentato la prima volta il 10 settembre 2016 a Roma, presso l’Auditorium Seraphicum. Il lavoro per voci recitanti, coro ed ensemble musicale, con coreografie e proiezioni, è stato
ideato da alcune sorelle Discepole del Vangelo e da giovani del gruppo Ashirà, a partire dalla vita e dai testi di frère Charles, e poi realizzato anche con l’aiuto di tante altre persone. Il percorso è costituito da un Prologo e sei quadri, che rappresentano le “sei grida” nella vita di frère Charles. Ma il grande grido è quello di Dio, che si esprime in tanti e diversi modi: appelli a tornare a Lui e con Lui camminare.
Ciascuno dei sei quadri della rappresentazione è introdotto da una danza e un pannello che evocano il significato del “grido” e si compone di testi recitati e cantati, tratti dagli scritti di de Foucauld. I canti e le musiche per flauto, violino, fisarmonica, chitarra, arpa, pianoforte e percussioni, solisti e coro a quattro voci, sono composti da G.M. Durighello, M. Marighetto, A. Levarato, M. Curto, e interpretati dai giovani musicisti Ashirà e dal coro formato da amici della fraternità Discepole del Vangelo. Le coreografie e le danze sono realizzate da G. Daminato. Il lavoro è diretto da G.M. Durighello.
Il Vangelo è stato luce per la vita di Charles, lui desiderava che fosse luce per tutti gli uomini. Tutta la sua esistenza è stata un “grido del Vangelo”: nell’inquietudine della giovinezza, nell’ascolto del grido di Dio, nella vita nascosta di Nazareth, tra i poveri del Sahara, fino alla morte, un grido di abbandono fiducioso nelle mani del Padre. L’augurio per chi partecipa a questa rappresentazione è che la testimonianza di frère Charles aiuti anche noi, oggi, ad essere donne e uomini di ascolto, di contemplazione e di risposta concreta e generosa al grido di Dio e dei fratelli e sorelle, in particolare dei più poveri.
CHI ACCOMPAGNA:
TESTI dagli scritti di Charles de Foucauld;
PAROLE, MUSICA e SCENOGRAFIA a cura delle Discepole del Vangelo e del Gruppo Ashirà;
VOCI NARRANTI Marie de Bondy: Katiuscia Sambugaro; Charles de Foucauld: Matteo Curto;
MUSICHE Matteo Curto, Gianmartino Durighello, Alberto Levarato, Monica Marighetto;
Flauto: Alberto Levarato; Violino: Arianna Brandalise; Chitarra, percussioni, voce solista: Matteo Curto; Arpa: Stefania Scapin; Fisarmonica: Mauro Scaggiante; Pianoforte: Monica Marighetto; Coro Amici per Charles de Foucauld;
COREOGRAFIE E DANZE Giorgia Daminato;
PROIEZIONI Foto su Charles de Foucauld dagli archivi della Postulazione, Foto di Valter Binotto, Scene dal film “L’appel du silence”;
SCENOGRAFIE Eliana Fregolent, Cristina Fornasier;
DIREZIONE Gianmartino Durighello;
QUANDO:
Sabato 14 Marzo 2020 ore 21.00.
ISCRIZIONI/INFORMAZIONI:
L’evento è all’interno dell’esperienza “Un giovane diventa cristiano” promosso dalla Pastorale Giovanile, Vocazionale, dall’Azione Cattolica e da Villa Immacolata. La serata è aperta a tutti coloro che vogliono partecipare, giovani e adulti. Non è richiesta nessuna quota partecipativa, ma un’offerta da lasciare nell’anfora della casa per le spese vive della serata. Per
l’iscrizione è necessario compilare il modulo che si trova nel sito. Può avvenire sia a livello di singolo che di gruppo, specificandolo nelle note presenti. La conclusione delle iscrizioni è sabato 7 Marzo 2020. Per qualsiasi informazione si può contattare la portineria di Villa Immacolata ogni giorno dalle 8.30 alle 15.30.
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