Weekend di preghiera al monastero si Sant'Agata Feltria (PU) 27-29 Maggio 2011
Dal tempio, con gli occhi di Gesù, verso i fratelli.
di Chiara Aliprandi
E' difficile sintetizzare in poche righe l'esperienza che abbiamo vissuto dal 27 al 29 maggio 2011 presso il Convento di Clarisse di Sant'Agata Feltria nell'entroterra di Cesena, tra le colline dell'appennino emiliano, nella casa di accoglienza delle monache per vivere con loro la preghiera individuale e comunitaria.
Siamo stati avvolti dal ritmo gioioso della liturgia delle ore vissuto con queste sorelle che quotidianamente cercano il contatto e la relazione con il "loro Signore"e in quest'incontro portano i fratelli: i vicini e i lontani, i credente e i non credenti, quelli che si appellano alla loro intercessione e tutto gli altri.
E' stata l'esperienza che la preghiera unisce gli uomini, ci riporta ad unità nell'unico amore che sazia la nostra sete di pienezza e di infinito.
Con loro abbiamo affrontato il tema spirituale "del tempio", che non è solo quello di Gerusalemme, dal quale peraltro siamo partiti, ma è molto più il luogo spirituale dentro a ciascuno, dal quale possiamo vedere gli uomini con gli occhi di Dio; l'esperienza della "contemplazione" è stata quella che ci ha consentito di vivere la relazione con il Signore e con i fratelli dal tempio, dal cuore della nostra intima relazione con Lui, incarnato anche dentro di noi; ed allora abbiamo inteso che il cammino con l'altro/con gli altri che incontriamo nella nostra vita è l'esperienza che ci porta al Signore e, viceversa, l'esperienza di intimità nella preghiera è quella che ci porta agli altri, in comunione profonda con loro.